Sukshma Vyayama Yoga: Esercizi Sottili

Sukshma Vyayama Yoga: Esercizi Sottili per raggiungere la profondità attraverso la respirazione.

Gli esercizi semplici di Sukshma Vyayama Yoga sono adatti a persone di tutte le età. Questo metodo di yoga è stato introdotto nel mondo dal Maestro indiano Swami Dhirenda Brahmachari, che lo ha appreso da suo Guru, Sri Maharishi Kartikeya. Il Sukshma Vyayama Yoga offre benefici rapidi, con effetti terapeutici che si possono ottenere in pochi minuti, a differenza degli esercizi di ginnastica tradizionali che richiedono almeno 20-30 minuti.

Benefici per il Corpo e la Mente

Questi esercizi sono un tesoro autentico sia per chi vede nello yoga un percorso spirituale, sia per chi cerca avere un corpo sano, attraente e tonico. Sono particolarmente utili per coloro che desiderano liberarsi da malattie croniche come asma, bronchite, allergie, diabete, problemi alla colonna vertebrale e altro. Possono anche migliorare la postura, rafforzare il cuore e portare equilibrio alla mente.

I risultati di questi esercizi sono evidenti fin dalla prima sessione. Attraverso una specifica tecnica di respirazione, si accede alle parti sottili del corpo, come i canali energetici, che possono fornire nuova energia ai muscoli, i tendini, le articolazioni e tutto il corpo. Con la pratica regolare, le articolazioni diventano più flessibili, contribuendo gradualmente a sbloccare parti del corpo bloccate.

Invitiamo tutti a provare questa meravigliosa pratica! Qui di seguito, troverete alcuni esercizi che potrete eseguire comodamente a casa o in una sessione con gli insegnanti della scuola OumYoga.it esperti di questo metodo.

Libri di Riferimento

Queste pratiche sono descritte in dettaglio nei libri “Yoga Sukshma-Vyayama” e “Yogasana Vijnana” di Swami Dhirenda Brahmachari, disponibili online. Il mio intento è di diffondere queste conoscenze senza alcun interesse commerciale.

Yoga Sukshma-Vyayama e Yoga Sthula-Vyayama

È importante notare che il termine “Vyayama” (vyāyāma in sanscrito) significa “esercizio” e rappresenta un insieme completo di pratiche yogiche. Ci sono due approcci principali:

Yoga Sukshma-Vyayama (Yoga Sottile)

Questo metodo include azioni fisicamente poco impegnative che lavorano direttamente sui centri energetici, i canali e le strutture sottili del corpo. I suoi effetti sono principalmente sull’energia e sulla componente sottile della persona.

Yoga Sthula-Vyayama (Yoga Grossolano)

Questa pratica riguarda esercizi ad impatto significativo sul corpo fisico. Spesso è considerata un complemento all’approccio Sukshma-Vyayama.

A livello fisico, questi esercizi attivano il sistema nervoso parasimpatico, e sono responsabili dei processi di rilassamento della mente e del corpo che non sono sotto il controllo conscio.

La persona entra in uno stato di equilibrio interiore e armonia, e vengono fermati i processi negativi causati da uno stress eccessivo, che possono portare a varie malattie e all’invecchiamento precoce, Gli esercizi di respirazione favoriscono la disintossicazione del sangue e portano serenità alla mente, assicurano un maggiore nutrimento ai tessuti del cervello e alle ghiandole endocrine (pituitaria e pineale) e stimolano le funzioni della tiroide, sia a livello meccanico sia neurologico.

Esercizi di Sukshma Vyayama Yoga

Ora, iniziamo la pratica!

Esamineremo alcuni esercizi di Sukshma Vyayama Yoga che lavorano sulle energie sottili all’interno del corpo. Questi esercizi, incredibilmente semplici da eseguire, sono adatti a persone di tutte le età e possono portare benefici significativi.

Esercizio 1: Purificazione della Gola – (Uccharana-Stala-Tatha-Vishuddha-Chakra Shuddhi)

Posizione di partenza: In piedi, sollevate il mento di 6 centimetri sopra l’incavo del collo, inclinando leggermente il collo all’indietro.

Esercizio: Eseguite la tecnica di respirazione “Bhastrika” con inspiri ed espiri profondi, forti e veloci, concentrandovi sulle corde vocali.

Esercizio 2: Potenziamento della Mente e della Forza di Volontà (Buddhi-Tattha-Dhriti-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Inclina il capo indietro quanto possibile e apri ampiamente gli occhi.

Esercizio: Esegui la tecnica di respirazione “Bhastrika” con inspiri ed espiri profondi ed energici, concentrandoti sulla sommità della testa. Per i principianti, esegui 25 cicli di respirazione “Bhastrika”.

Esercizio 3: Potenziamento della Memoria (Smarana-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Mantieni la testa dritta e solleva la sommità della testa verso l’alto. Concentra il tuo sguardo su un punto sul pavimento, a circa 152 centimetri di distanza dalle dita dei piedi.

Esercizio: Esegui la tecnica di respirazione “Bhastrika”. Concentrati sulla sommità della testa. Per i principianti, esegui 25 cicli di respirazione “Bhastrika”.

Esercizio 4: Potenziamento dell’Intelletto (Medha-Gyati-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Chiudi gli occhi e abbassa il mento il più vicino possibile all’incavo del collo.

Esercizio: Concentrati sulla parte superiore del collo (sotto la nuca). Esegui la tecnica di respirazione “Bhastrika”. Per i principianti, esegui 25 cicli di respirazione “Bhastrika”.

Esercizio 5: Potenziamento della Vista (Netra-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Inclina il capo indietro quanto possibile. Apri ampiamente gli occhi e guarda verso un punto tra le sopracciglia.

Esercizio: Concentrati sul punto tra le sopracciglia e cerca di non battere le palpebre. Se iniziano a sgorgare lacrime, fai una breve pausa e poi riprendi l’esercizio.

Esercizio 6: Potenziamento delle Spalle (Skandha-Tatha-Bahu-Mula-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Posiziona le mani sui fianchi con i pollici rivolti verso l’interno. Effettua un’inspirazione profonda e trattieni il respiro. Durante la trattenuta, spingi il mento verso il basso, verso l’incavo del collo. Chiudi gli occhi.

Esercizio: Solleva intensamente le articolazioni delle spalle verso l’alto e riabbassale durante la trattenuta inspiratoria. Quando desideri espirare, apri gli occhi, raddrizza le spalle e solleva la testa.

Esercizio 7: Lavoro sul Torace (Vaksha-Stala-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Le braccia sono lungo i fianchi, con i palmi rivolti all’indietro.

Esercizio: Inspirando, alza le braccia sopra la testa e indietro, con i palmi rivolti in avanti. Fletti il corpo all’indietro, aprendo la parte anteriore del tuo corpo. Espirando, abbassa le braccia e torna alla posizione di partenza. Ripeti questo esercizio 5 volte.

Esercizio 8: Potenziamento dell’Addome (Udara-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Stai in Tadasana. Metti le mani sui fianchi e piega il corpo in avanti di 60 gradi.

Esercizio: In entrambe le posizioni (60 e 90 gradi), esegui intensamente la tecnica di respirazione “Bhastrika”. Il numero di cicli respiratori è a tua discrezione. In entrambe le posizioni, durante l’espulsione, effettua una breve pausa e durante questa pausa, effettua movimenti oscill anti dell’addome: spingi le pareti dell’addome in avanti e poi tirale verso l’interno. Poi inspira e fai una serie di respiri di recupero.

Esercizio 9: Potenziamento della Schiena (Kati-Shakti-Vikasaka)

Posizione di partenza: Allarga le gambe. Posiziona le mani sui fianchi con i pollici rivolti in avanti.

Esercizio: Inspirando, fletti il corpo all’indietro in una curva profonda. Rimani in questa posizione per un po’ e poi, espirando, piega il corpo in avanti cercando di toccare il pavimento con la cima della testa. Per i principianti, esegui questo esercizio 5 volte.

Esercizio 10: Rafforzamento di tutto il corpo (Sarvanga-Pushti)

Questo esercizio aumenterà la flessibilità del corpo e aiuterà a rimuovere accumuli di sali.

Posizione di partenza: Apri le gambe in modo ampio. Incrocia i polsi con le mani, sovrapponendo il polso destro sopra il sinistro. Chiudi i pugni, con i pollici all’interno delle mani. Piega il corpo in avanti e posiziona le mani incrociate sopra la parte superiore del piede destro.

Esercizio: Inspirando, sollevati e piega il corpo all’indietro in una curva profonda, allungando le mani incrociate dietro la testa. Disegna un semicerchio con il corpo e, espirando, piega il corpo verso l’altra gamba, la sinistra, toccando la parte superiore del piede sinistro con le mani incrociate, ma questa volta il polso sinistro è sopra il destro. Ripeti l’esercizio lentamente sincronizzando con la respirazione: verso l’alto – inspira, verso il basso – espira.

Questi e gli altri esercizi di Sukshma-Vyayama descritti nella fonte originale vi aiuteranno a mantenere il vostro corpo in salute e longevità, la mente in tranquillità e l’anima in purezza con la costanza nella pratica.

Desidero profondamente, sensa alcun interesse commerciale da parte mia, che questo libro sia presente in ogni casa.

Se siete interessati a praticare questo particolare yoga con gli insegnanti esperti, o per altri info, contattateci.

Pavlovska Irina, insegnante di yoga, meditazione e ayurveda

 

Fatti Interessanti. Gli elementi fisici della pratica della Kundalini Yoga sono stati adottati da Yogi Bhajan dagli insegnamenti di Swami Dhirendra Brahmachari.

Anche Jawaharlal Nehru e sua figlia Indira Gandhi erano i allievi di Brahmachari.

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