Nello yoga ci sono due pranayama simili, ma opposti: sono Surya Bhedana e Chandra Bhedana.
SURYA significa sole, e CHANDRA significa luna. In questo articolo considereremo il pranayama lunare ovvero Chandra Bhedana.
Questo pranayama attiva e purifica il canale energetico IDA, che scorre a sinistra della colonna vertebrale. In questa tecnica respiratoria, tutte le inspirazioni vengono fatte attraverso la narice sinistra e tutte le espirazioni attraverso la destra. Pertanto, durante l’inalazione, l’energia viene diretta verso il canale “lunare” sinistro di IDA ed esce dal canale “solare” destro di PINGALA.
Il pranayama lunare riduce l’attività digestiva e abbassa la temperatura corporea. Attiva tutte le proprietà della nostra natura “lunare” come l’intuizione, l’introversione, la contemplazione e porta alla meditazione.
TECNICA
La posizione di partenza è una postura meditativa comoda: Siddhasana, Virasana o Padmasana (la posizione del loto). La colonna vertebrale è dritta e il collo in linea con essa. La testa è leggermente chinata verso il petto per favorire Jalandhara Bandha e gli occhi sono chiusi.
La mano destra è alzata e l’indice e il medio appoggiano sullo spazio fra le due sopracciglia (attivando Ajna Chakra o chakra del terzo occhio). Il pollice chiude la narice destra e l’anulare chiude quella sinistra. Staccando l’anulare l’inspiro avviene dalla narice sinistra riempiendo completamente i polmoni, si richiude la narice e si espira dalla narice destra staccando il pollice. Si continua in questo modo per almeno 8-10 cicli. Con la pratica si può allungare il tempo e si inserisce Kumbhaka (la pausa) dopo l’espirazione.
CARATTERISTICHE DELL’ESECUZIONE
Nel momento in cui le dita sono sul naso, è necessario che la loro pressione non muova il naso di lato: quando la narice sinistra è chiusa, il naso non deve essere spostato a destra, e quando la narice destra è chiusa, il naso non deve essere spostato a sinistra.
La pressione delle dita sul naso deve essere regolata in modo che per l’aria in entrata e in uscita si formi un passaggio stretto, attraverso il quale l’aria passi lentamente ed in modo costante. Questo passaggio non deve essere né troppo ampio né troppo stretto e deve rendere facile respirare.
Nel momento in cui la tua attenzione è su una narice, non lasciarla andare ad un’altra; respirando attraverso la narice sinistra, non rilasciare la destra e viceversa, altrimenti l’aria passerà attraverso di essa.
Poiché in questo pranayama il respiro è controllato dalle dita, i polmoni assorbono più energia inspirando. La pratica di CHANDRA BHEDANA raffredda gli organi, calma e rafforza i nervi e purifica i seni nasali.
L’esecuzione del pranayama lunare ha un forte effetto purificante. La zona cervicale sarà più dritta e la ghiandola tiroidea lavora.
Il pranayama opposto è SURYA BHEDANA, ovvero il respiro solare ed è una tecnica riscaldante che dona energia. Lasciamo qui il link all’articolo su Surya Bhedana: https://oumyoga.it/surya-bhedana-pranayama/
(Materiali per gentile concessione della scuola di yoga www.oum.ru)